Ortelle come ogni anno, da ormai diversi secoli, diviene capitale del maiale ospitando dal 24 al 27 ottobre la tradizionale Fiera di San Vito, una delle più antiche del sud Italia, che attrae ogni anno decine di migliaia di visitatori da tutto il meridione.
La manifestazione, che si fregia del riconoscimento di “Manifestazione Fiera Regionale”, è divenuta di fatti un appuntamento imperdibile per espositori, produttori e, soprattutto, estimatori del maiale la cui carne viene preparata e servita in svariate modalità, dalle più tradizionali alle più originali, che ne valorizzano sapore e proprietà.
Protagonista indiscussa è quindi la carne suina prodotta da animali allevati nel territorio di Ortelle e Vignacastrisi con antiche tecniche di allevamento che consentono di offrire al consumatore un prodotto alimentare unico, tipico, di qualità indiscussa e controllata, espressione di una cultura del luogo in virtù di antiche tradizioni e usanze di preparazione non ultimo il benessere animale.
La fiera di San Vito però non è solo gastronomia.
Oltre alle prelibatezze culinarie, infatti, la fiera anche quest’anno offre un mix affascinante di arte, cultura, musica e riti sacri.
Si inizia giovedì 24 con la rituale inaugurazione nella nuova area eventi nata a seguito dei lavori di riqualificazione che hanno interessato la zona degustativa dandole un moderno e più funzionale aspetto.
Altra novità è la presenza nell’area espositiva di una pregevole sezione dedicata al piccolo artigianato e alle opere di ingegno curata da Mercatini nel Salento. Chiude la la serata inaugurale la musica frizzante del gruppo Macedonia.
Particolarmente intenso il programma di venerdì 25 che si apre alle 17 con l’ormai consolidata iniziativa dell’Istituto Comprensivo “Scuola In Fiera pro UNICEF”, seguirà alle 18 la Santa Messa e alle 19 il convegno “Le Fiere antiche di Puglia tra tradizione e sviluppo” a cui parteciperanno l’Assessore Regionale Loredana Capone, l’Assessore Provinciale Francecso Pacella , il Sindaco di Ortelle Francesco Rausa e quello di Gravina Alesio Valente. L’incontro mira a evidenziare le peculiarità e le potenzialità di due tra le più antiche Fiere di Puglia, quella di San Vito a Ortelle e quella di San Giorgio a Gravina che, nella circostanza, sanciranno la loro collaborazione con la firma di un Patto di Amicizia.
Per il genere musica & dintorni alle 20.30 sarà protagonista Nandu Popu il carismatico componente dei Sud Sound System che presenta la sua fatica letteraria “Salento fuoco e fumo” seguito alle 21.30 dalla pirotecnica festa musicale di Mondoradio.
La solenne processione con il trasporto della statua di S.Vito aprirà alle ore 17.00, il programma di sabato 26, completato alle 19.30, nell’area eventi, dalla presentazione del libro “Sub Montem Saracenum Santa Cesarea Terme nel Salento: Un secolo di attività politica ed amministrativa 1913 – 2013” di Salvatore Coppola e Luigi Martella.
Domenica 27 ottobre sarà ancora la Santa Messa nella cappella di S.Vito ad aprire alle 6.30 il programma fieristico per essere chiuso alle 21.00 dal concerto degli Aria Corte uno tra i gruppi più apprezzati du musica popolare salentina.
La fotografia sarà ancora protagonista dal 24 al 27 ottobre con il 4° Concorso fotografico Fiera di S.Vito “Luigi Martano” aperto a chiunque ami la fotografia e che presenti entro le ore 13.00 di domenica 27 ottobre presso il padiglione istituzionale nell’area eventi le proprie foto scattate nei quattro giorni di Fiera.
La foto premiata riceverà un premio di € 150.00 (per info 329.2740780 – infofiera@comune.ortelle.le.it). Sempre nel padiglione istituzionale sarà allestita dal 24 al 27 ottobre la mostra fotografica Fiera di S.Vito realizzata con le foto vincitrici delle precedenti edizioni.
La Fiera di San Vito è organizzata con la collaborazione di Mercatini nel Salento.
Comunicato stampa