Disabilità e sport: appuntamento a Lecce con il convegno organizzato dall’Anmic

La pratica sportiva è da sempre la miglior medicina per tutti. Una carica di sudore che ben conoscono i campioni della Lupiae Team Salento che ogni anno vanno a canestro, nel campionato di basket in carrozzina di Serie B, sul campo ma soprattutto fuori dal rettangolo di gioco.

A tal proposito venerdì 5 maggio a Lecce, presso la sala Maria d’Enghien del Castello Carlo V, l’Anmic Lecce (Associazione nazionale mutilati e invalidi civili) ha organizzato un convegno nazionale dal tema “Disabilità e sport”.

Lo sport, con le paralimpiadi, ci dimostra che anche i disabili possono ottenere risultati di pregio, nonostante le difficoltà personali, perché la passione, il coraggio e il desiderio possono condurre l’uomo a primati ammirevoli. 

Saranno presenti al convegno i campioni paralimpici Annalisa Minetti, Luca Mazzone, Andrea Bocciardo, le autorità, il prof. Nazaro Pagano, presidente nazionale Anmic e Luca Pancalli presidente Cip.  Una giornata di intesi lavori che sarà moderata da Maria Antonietta Tull, segretario generale Anmic, insieme al giornalista Claudio Arrigoni.

Qui di seguito i relatori che saranno presenti al convegno di Lecce, con inizio del lavori previsto per le ore 9.00, dal titolo “Disabiltà e Sport”

Relatori: 

Dott.ssa Paola Allamprese, dirigente medico II livello Lecce, dott. Paolo Amico, dirigente medico unità spinale policlinico di Bari, responsabile del servizio di medicina dello sport: “La bicicletta adattata. Attività motoria, hobby o reinserimento? Un percorso di collaborazione inter-istituzionale”. 

Ingegnere Rinaldo Sacchetti, direttore tecnico area ausili e assistenza sul territorio, direttore tecnico area ricerca e formazione: “Ausili per l’attività sportiva”.

Prof. Lorenzo De Michieli, Manging Director Rehab Technology IIT Inail Lab, professore università di Genova, facoltà di economia: “Dalla robotica umanoide all’uomo: esempi di trasferimento tecnologico dall’IIT”.

Dott. Lucio Maci, consulente Orl Inail: “La sordità, handicap invisibile… oltre le protesi ed oltre gli ostacoli”.

Dott. Angelo Tornese, medico dello sport Asl Lecce: “La certificazione di idoneità per l’atleta con disabilità”.

Dott. Fernando Stomeo, specialista in scienze e tecniche preventive ed adattive, docente liceo scientifico sportivo “F. Calasso” di Lecce: “Il soggetto asmatico e lo sport”.

Dott.ssa Barbara Summo, PhD psicologa psicoterapeuta, funzionario consiglio nazionale ordine psicologi: “Integrazione, inclusione o relazione”.

Dott. Francesco Manfredi, ortopedico fisiatra, medico federale paralimpico, dirigente medico Giovanni XXIII Bari: “Disabilità e sport: dalla riabilitazione all’agonismo”.

In definitiva come disse Freud “La differenza tra normali e disabili è solo una questione di visione dei problemi che tutti abbiamo e ci rendono un’unica umanità. Anzi spesso i cosiddetti normodotati hanno più difficoltà a relazionarsi e ad instaurare rapporti su un piano di parità e di rispetto perché si difendono dall’empatia”. 

Pino Montinaro

Nella foto l’avvocato Maria Antonietta Tull, segretario generale Anmic,  insieme, da sinistra a destra, a tre atleti dell’ormai celebre dream team salentino di basket in carrozzina: la Lupiae Team Salento: capitan Quintino De Nuccio, il presidente Simone Spedicato e il coach Rocco Bortone.