Dal Primo Maggio apre a Lecce un nuovo parco urbano in Via dei Ferrari: Tagghiate Urban Factory. Il parco, di proprietà comunale, sarà gestito per 24 mesi dall’associazione giovanile Oikos in collaborazione con associazioni e imprese locali sulla base di un progetto di innovazione sociale co-progettato con il Comune e finanziato con 40mila euro dalla Regione Puglia con l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione attraverso il bando “Luoghi Comuni”.
Il nuovo parco urbano è immerso nello scenario naturale delle cave, e si inserisce in un più vasto ambito di progettazione territoriale che riguarda il quartiere oggi in piena trasformazione attraverso il Piano di valorizzazione dell’area urbana ex Cave di Marco Vito, l’assegnazione della gestione di Masseria Tagliatelle e il progetto di restyling e ribaltamento dell’ingresso principale della Stazione Ferroviaria.
Le attività di gestione del parco sono state co-progettate nell’ambito del programma Luoghi comuni per rendere Tagghiate Urban Factory un luogo condiviso, aperto ai bambini, alle famiglie, ai viaggiatori, ai giovani e ai meno giovani. Sarà il sindaco Carlo Salvemini insieme a Katia Manca, presidente di Oikos, a dare il benvenuto ai primi fruitori del parco e alla stampa il Primo maggio alle ore 10.30. Per il mese di maggio il parco sarà aperto nei fine settimana dalle 18 fino alla conclusione delle attività serali e la domenica fin dalla mattina.
Alle attrezzature del parco, liberamente fruibili da tutti, con giostrine, aree verdi, panchine e un’area bar con cucina a chilometro zero, il progetto di gestione affianca attività sociali e culturali votate al coinvolgimento diretto del quartiere e della comunità, all’educazione ambientale, alla cultura e alla musica, alle attività per bambini e famiglie.
Il progetto di gestione del parco ha previsto la realizzazione di un Centro di educazione ambientale, un Orto didattico nel quale grandi e piccoli potranno apprendere e osservare, dalla semina al raccolto, la coltivazione di ortaggi, di una ludoteca di comunità con laboratori e attività dedicate al tempo libero per i bambini, di una ciclofficina popolare gestita dall’associazione Cicliminimi (vincitore Pin Puglia) per la conoscenza delle operazioni essenziali di autoriparazione della bicicletta, dell’Officina Tagghiate, spazio dedicato all’approfondimento della natura delle pratiche artistiche e delle ricerche più recenti nelle arti contemporanee, uno sportello per il supporto parentale gestito dall’associazione Destina ets (vincitori Pin Puglia), un’area concerti e manifestazioni culturali, posta nella cava del Parco, dove saranno realizzati spettacoli dal vivo in collaborazione con l’agenzia Molly Arts.
Le attività del parco sono ulteriormente dettagliate sul sito: https://www.oikosostenibile.org/tagghiateurbanfactory/
Il Primo maggio di Tagghiate Urban Factory prevede un ricco programma di attività e servizi per chi vorrà trascorrere la Festa dei Lavoratori nel nuovo parco urbano. Dopo l’inaugurazione delle 10.30 con il sindaco è prevista l’Apertura del Mercato agricolo a km0. Alle 11.30 il giornalista Stefano Martella, in dialogo con Giorgia Salicandro, presenterà il libro “La morte dei giganti” dedicato alle conseguenze del dramma della Xylella fastidiosa.
Ricco il programma dei laboratori e delle attività alle quali è possibile prenotarsi via whatsapp al numero 3895616495. Dalle 11.15 il Laboratorio di lettura e disegno sul prato, dedicato a bambini di diverse fasce d’età (3-5/ 6-8/ 9-11). Alle 15 si terrà il Laboratorio Tuttogreen (bambini dai 3 ai 12 anni) a cura di Sabina Urro dell’associazione Janub, con bombe di terra, argilla e semi misti per la guerrilla gardening. Alle 16.30 passeggiata guidata insieme alle Guide ambientali del Parco e del WWF lungo il sentiero che dal parco conduce alla Foresta urbana di via San Cesario.
Alle 17 la tavola rotonda “Morire di Lavoro” con Angelo Salento e Marco Marrone, docenti dell’Università del Salento e Sergio Bellavita, sindacalista presso l’Unione Sindacale di Base. Modera l’incontro il giornalista Gabriele De Giorgi. Per tutto il giorno, dalle 11 alle 22, al parco si potranno acquistare i panini tipici salentini di La Ncartata by GKL nell’area ristoro, che sarà allietata dalle musiche di mister Pantu e R&D Vibes in live radio show.
“Tagghiate sarà un nuovo parco urbano ricco di attività per famiglie e ragazzi, di musica e iniziative culturali, a sostegno della socialità nel quartiere e di una migliore qualità della vita per i leccesi e in particolare coloro che abitano questo quadrante della città in grande trasformazione – dichiara il sindaco Carlo Salvemini – il momento dell’avvio delle attività del Parco è l’esito di un lavoro lungo, che è cominciato prima del nostro arrivo a Palazzo Carafa, con il recupero della cava dismessa e la prima realizzazione del parco e poi è proseguito con la ricerca e la messa a punto di una strategia di gestione che ha visto al fianco degli assessorati al Patrimonio e al Welfare del Comune, la Regione Puglia e Arti. Voglio ringraziare Oikos e le altre associazioni che con loro hanno deciso di mettersi in gioco, accettando la sfida della gestione di un parco pubblico che ancora pochi conoscono, ma mi auguro che dal Primo maggio cominceranno a conoscere in tanti, che sorge in un contesto storico e naturale di pregio quale quello delle cave, e che potrà dare tanto in termini di animazione e innovazione sociale in un quartiere strategico per lo sviluppo urbanistico della città nei prossimi anni”.
“Tagghiate Urban Factory – dichiara Katia Manca fondatrice Oikos e responsabile di progetto – è un polo attrattivo dedicato non solo ai giovani ma anche ai bambini, agli anziani e alle famiglie, in un contesto di relazioni, eventi pubblici, divertimento e sport da fondere con la vita di tutti i giorni. Uno spazio per l’aggregazione, la creatività e l’innovazione sociale gestito in collaborazione con associazioni e imprese locali attive nei campi dell’arte, dell’ambiente, della comunicazione, della cultura e del sociale. Luogo in cui i desideri, le proiezioni e le attese possono proliferare insieme alla città: un parco urbano resistente abbastanza da essere riscritto di generazione in generazione. Qui nasce la città di Lecce, da qui si sono ricavate le pietre per edificare la città e i suoi monumenti. Da qui si è formato il linguaggio architettonico del barocco salentino attraverso il lavoro e la dura fatica dell’uomo. Tagghiate Urban Factory vuole ricucire le ferite riportate a questa terra, lavorare con i suoi artigiani e coinvolgere la comunità in ogni azione, per un lavoro di rigenerazione sociale e culturale”.
Comunicato stampa