Lecce – Milan 2-2.
Pareggio pirotecnico al Via del Mare : Giroud e Reijnders scappano, Sansone e Banda li riprendono…ma quel gol di Picccoli…
Partiamo dal pazzesco finale: siamo giá nel recupero quando Giroud pretende un fallo di mano di Pongracic, l’arbitro Abisso è di diverso avviso e dopo veementi proteste, il francese prende prima il giallo e poi il rosso.
Sul rilancio, Piccoli difende palla spalle alla porta, si libera del difensore, si gira e da oltre 25 metri realizza un golazo pazzesco che regala tre punti al Lecce, che perdeva 2-0 alla fine del primo tempo.
Peccato che il Var non sia d’accordo…la moviola avrebbe visto un fallo di Piccoli nel liberarsi del difensore (un piede che si appoggia su quello del milanista, che come se fosse stato colpito da una pallottola, stramazza a terra). Abisso concorda ed annulla, vanificando quella che sarebbe stata ricordata come una delle più belle vittorie del Lecce in serie A.
Alla fine, invece, le due squadre si sono divise la posta ed i tempi.
Infatti, se un Milan cinico si porta avanti di due nel primo tempo e sfiora il tris, colpendo un palo che ancora grida vendetta, la ripresa è tutta a tinte giallorosse. D’Aversa azzecca i cambi, con Blin, Gonzales, Piccoli e soprattutto l’indemoniato Sansone che ribaltano l’inerzia del mach. Così prima Sansone dimezza lo svantaggio, poi Banda lo annulla, poi ancora Sansone coglie un clamoroso palo, pareggiando anche quel conto.
Tutto questo prima del giá descritto finale…che alla fine scontenta tutti : il Milan che dopo il primo tempo pensava di avere giá i tre punti in più in classifica (dimenticando che le partite durano 90 minuti più recupero), il Lecce che sul campo l’aveva vinta e ribaltata.
Ok la tecnologia, ma francamente si comincia ad esagerare : fuorigioco di unghia, falli di mano su tiri da zero metri, gol annullati per quelli che una volta sarebbero stati normali contatti di gioco…il calcio sta diventando sempre meno uno sport di campo e sempre più un progetto da laboratorio…ora sosta Nazionale…meglio, così si sbollisce un pò di rabbia…