“Testimoni di solidarietà”, seconda edizione

Associazione Don Ottorino Cacciatore: sono trascorsi 16 mesi dalla nascita di questa organizzazione di volontariato intercomunale (Taviano, Racale, Alliste, Melissano) dedicata al pensiero fatto azione di un uomo, un prete che ha prestato sempre attenzione alla persona condividendo i fallimenti umani sotto tutti i punti di vista.

Don Ottorino Cacciatore, nota biografica

Va via da Taviano all’età di 10 anni e torna nella cittadina salentina avanti nell’età collaborando con i vari parroci delle due parrocchie.
Oratore fine e conferenziere negli anni più brillanti delle sue energie fisiche nei mesi estivi ha girato tutta l’Italia lavorando perché veniva invitato a tenere seminari su questo o quel tema.
Per chi l’ha conosciuto non è stato il solo professore di religione ma anche professore di vita. Ha una parentesi brillante come parroco nella città di Racale dal 1968 al 1981, dove sviluppa il massimo che lui poteva fare come fedeltà al Vangelo ma sul piano concreto della realtà quotidiana.

Nel 1981 viene nominato direttore spirituale al seminario regionale di Molfetta fino al 1996. Ben 500 sacerdoti si sono formati con lui e qualcuno ha anche degli incarichi prestigiosi (vescovo, arcivescovo, responsabile di istituzioni religiose importanti e parroci distribuiti per tutta la Puglia legatissimi a lui). E’ stato un prete sempre contrario alla carriera e quando il confronto dialettico si faceva duro non difendeva i forti ma i deboli.
Il giorno in cui è morto, l’11 gennaio 2019, ha lasciato nei cassetti della sua scrivania tantissime buste bianche dal titolo “la carità”, segnando gli aiuti economici che dava mese per mese, riportando gli importi ma senza segnare i nomi.

Noi come associazione non vogliamo osannarlo ma riteniamo rispettarlo proseguendo il suo pensiero e la sua azione caritatevole.


L’iniziativa

Domenica 22 settembre avrà luogo la seconda edizione di “Testimoni di solidarietà” con la partecipazione di pasticceri e fornai della zona intorno a Taviano, i quali venderanno i loro prodotti senza incassare un centesimo ma contribuendo al fondo di solidarietà che dev’essere rinnovato per essere pronti per il prossimo autunno-inverno ad aiutare chi è in difficoltà.

Nel primo anno di attività sono stati realizzate 26 opere di carità con una media di 150 € per volta. Un primo seme tra cui gli incontri pubblici di natura psicologica sui vari temi esistenziali tenuti da un’allieva liceale di don Ottorino diventata psicologa che risponde al nome di Danila Giuranno.

Comunicato stampa