“Nu pocu e nu pocu”: il cammino del Lecce raccontato in una nuova veste

La poesia del calcio (professionistico) ormai si è smarrita all’interno di un meccanismo sempre più da videogame con dibattiti troppo seri. Questi i fatti.

Poi per fortuna ci sono quelli del podcast “Nu pocu e nu pocu”. Un mix che in qualche modo richiama alla mente “Mai dire gol” e il “Processo di Biscardi”.

Difatti un vero impegno settimanale (giunto alla quarantottesima puntata) che resiste grazie alla passione per l’amato Lecce e alla professionalità dei protagonisti: direttore ed ideatore del podcast, Andrea Aufieri, l’avvocato Piergiorgio Fiorentino, i giornalisti Fabio Zollino, Patrizia Capoccia e Pino Montinaro oltre poi alla preziosa presenza dell’ospite di turno.

Un progetto giornalistico, che ogni mercoledì sera prende forma e vita presso gli ormai ribattezzati “Marra’s Studios” di Lecce, con un dibattito di quasi un’ora in cui il pallone si sgonfia dei suoi temi pesanti per prendere una forma più leggera e volare, sul finale di podcast, sulle note di celebri canzoni rivisitate in versione salentina da Fabio Zollino.

Il podcast “Nu pocu e nu pocu” risulta così essere, nel panorama locale radio web televisivo,una vera e propria frizzante novità che di condivisione in condivisione (Spotify, You Tube ecc) sta allargando la sua platea di ascolto.

La redazione

Nella foto copertina, da sinistra a destra, Andrea Aufieri, Piergiorgio Fiorentino, Fabio Zollino, il cantattore P40 e Pino Montinaro