Inaugurato, sabato 14 dicembre, in via Pescara 12 (nei pressi di piazza Madre Teresa di Calcutta), Equoevento Hub, il centro di stoccaggio delle eccedenze alimentari che vengono recuperate da eventi e iniziative di varia natura (cerimonie, convegni, cene aziendali) per poi essere donate alle mense della Caritas.
Equoevento Hub è realizzato da Impronte Giovani Odv, l’associazione che nel 2016 ha portato a Lecce il progetto nazionale Equoevento, nato a Roma nel 2014 da cinque professionisti che si resero conto di quanto cibo venisse sprecato durante gli eventi e decisero di organizzarsi per recuperarlo e donarlo alle persone in condizione di bisogno, coniugando così solidarietà ed equità sociale con la sostenibilità ambientale e la riduzione degli sprechi. L’hub – insieme all’acquisto di un mezzo coibentato per il trasporto in sicurezza delle eccedenze – è stato finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore – Avviso Puglia Capitale Sociale 3.0 ed è attuato in partnership con Arca Sud Salento, Caritas Diocesana di Lecce, Confcommercio e Confesercenti.
All’inaugurazione hanno partecipato per la Regione Puglia la presidente del Consiglio Loredana Capone, l’assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci e la dirigente Valentina Romano, il vescovo metropolita di Lecce, Michele Seccia, con il direttore della Caritas Diocesana Don Nicola Macculli e i rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti.
Nella mattinata di lunedì 16 dicembre, alle ore 10, all’Hilton Garden Inn di Lecce, si terrà un incontro con l’onorevole Maria Chiara Gadda dedicato all’illustrazione della legge n.166/16 o “legge Gadda” contro gli sprechi alimentari, entrata in vigore il 14 settembre 2016, che prevede una serie di misure volte ad incentivare la redistribuzione delle eccedenze di cibo e dei farmaci per finalità di solidarietà sociale, tramite semplificazioni burocratiche, sgravi fiscali e bonus per i donatori (enti pubblici, imprese e cittadini).
Fra questi, figura l’introduzione della possibilità per i comuni di incentivare chi dona alle organizzazioni non profit con una riduzione della tassa dei rifiuti, che, ottemperando a questa legge, il Comune di Lecce ha inserito nel proprio regolamento durante l’Amministrazione Salvemini.
«Sulla base di dati del 2024, in Puglia ogni anno si sprecano 250 tonnellate di cibo, mentre le persone che vivono in povertà sono purtroppo in aumento costante. Progetti come Equoevento – spiega il presidente di Impronte Giovani Paolo Foresio, responsabile di Equoevento a Lecce – vanno nella direzione di dare il proprio contributo a un mondo dove il cibo non si sprechi ma venga donato a chi vive in condizioni di fragilità. Dal 2016, con i nostri volontari, abbiamo recuperato e donato alla Caritas circa 6000 pasti, organizzato serate di raccolta fondi, portato alcuni dei migliori chef del territorio a cucinare nelle mense per i più bisognosi. Adesso, con l’apertura dell’hub, puntiamo a fare un ulteriore passo in avanti diventando anche punto di riferimento per tutte quelle attività che vogliano donare le proprie eccedenze incentivate anche dalla riduzione della Tari prevista nella legge Gadda».
Comunicato stampa