Lecce – Cittadella 1-3. Non basta il pareggio di Coda. Il Cittadella resta bestia nera ed espugna il via del Mare.
Dopo un primo tempo in cui Coda aveva acciuffato il pari ed i giallorossi sembravano in ascesa (un gol fallito ed uno annullato a Rodriguez), nella ripresa è accaduto quello che non doveva succedere. Ad un Lecce troppo fumoso e non certo fortunato, ha risposto una formazione veneta concreta, cinica e sicuramente baciata dalla dea fortuna.
Infatti il gol del 2-1 di Rosafio (un ex di origine salentina, tra l’altro) è di rara bellezza e taglia le gambe ai giallorossi. Corini cambia, mette Pettinari e Stepinski, cambiando la coppia d’attacco ma nel forcing finale il gol lo trova ancora il Cittadella, con Proia che conclude un contropiede da manuale. Finisce malissimo questo primo maggio, ma nulla è perduto.
Il Monza sbanca l’Arechi di Salerno e quindi, anche se i brianzoli tornano in lizza per la seconda piazza, il Lecce rimane ancora secondo, con un punto sulla Salernitana e tre sul Monza, prossimo avversario. Come tanti anni fa, insomma, Monza potrebbe essere ancora decisiva. Incrociamo le dita…
Piergiorgio Fiorentino