Lecce – Reggina 2-2. Il Lecce non va oltre il pari casalingo e si iscrive ufficialmente ai playoff.
Un primo tempo scoppiettante, con due reti a testa una dopo l’altra in meno di mezz’ora (doppio Stepinski) aveva lasciato presagire una valanga di reti al via del Mare. Invece, dopo il poker iniziale, vuoi per il gran caldo, vuoi per l’imprecisione soprattutto dei calabresi, in verità assai più vicini dei giallorossi al terzo gol, il risultato non è più cambiato.
La conseguenza, date le vittorie di Salernitana e Monza è che al Lecce non restano che i playoff per tentare il ritorno in serie A.
Ora, aldilà della statistica, che dice che non abbiamo mai avuto nel recente passato in lega Pro un buon rapporto con gli spareggi (anche se il Lecce di Papadopoulo salì in A proprio tramite i playoff), ciò che preoccupa è l’evidente calo fisico e mentale dei giallorossi, date le 3 sconfitte nelle ultime 5 partite, con una sola vittoria ed il pari odierno, che dicono che il calo ha portato il Lecce ad abbandonare la promozione diretta, che pareva fattibile poche settimane fa.
Si riuscirà a recuperare una condizione accettabile per affrontare gli spareggi, dove si rischia di affrontare squadre non logorate dalla rincorsa ai primi posti? Ai posteri l’ardua sentenza….
Piergiorgio Fiorentino
