Salernitana – Lecce 1-2. Ceesay e Strefezza espugnano l’Arechi!
Tanto tuonò che piovve! Arrivata in quel di Salerno la prima vittoria in campionato del Lecce, che espugna col punteggio di 2-1 un campo ostico come l’Arechi, portando a casa un successo che vale doppio per tanti motivi. In primo luogo perché conquistato in casa di una diretta concorrente per la salvezza, poi per come è maturato, con una buonissima gestione del campo, tutto recuperi e ripartenze, per l’ottima gestione dei cambi, giunti al momento giusto e con gli uomini giusti, infine per la capacità dimostrata di fare fronte agli imprevisti ed alla sfortuna: senza l’autorete sfortunatissima di Gonzales, è lecito dubitare sul fatto che i campani sarebbero mai riusciti a superare l’ottimo Falcone.
Pregevole l’azione del gol di Ceesay, alla fine del primo tempo, con il solito sontuoso Hyulmand che recupera un pallone al vertice della propria area di rigore e lancia Ceesay verso la porta avversaria. Poi l’ex Zurigo è bravo a resistere al difensore campano, saltare il portiere e depositare in rete. Dopo un paio di pericolose scorribande leccesi tra il finire della prima e l’inizio della seconda frazione di gioco, prima Falcone chiude la porta, poi Gonzales la sfonda con il più clamoroso degli autogol, ossia quel classico rinvio svirgolato, che si infila come una scheggia alle spalle del portiere.
A questo punto, ecco i cambi azzeccati ed il giusto atteggiamento dei giallorossi, che non si scompongono e che grazie ai tre nuovi entrati, ossia Oudin, Gallo e Strefezza, si riportano avanti, con il brasiliano autore di un gol bellissimo, un “tiraggiro” alla Insigne (senza scomodare un certo Del Piero).
Tre punti d’oro! Avanti Lecce!
Piergiorgio Fiorentino