Frosinone – Lecce 1-1. Krstovic e San Falcone regalano al Lecce un punto importantissimo.
Teniamoci stretto un pareggio, soprattutto perché impedisce ai ciociari di staccare il gruppone di ben sette squadre in cinque punti, che vanno da Empoli e Lecce a 25, fino al Sassuolo a 20, passando attraverso Frosinone, appunto, Empoli, Udinese, Hellas Verona e Cagliari.
Tutte queste squadre (la Salernitana ultima a 14 sembra onestamente molto vicina al baratro), si giocheranno la salvezza nelle prossime gare.
L’aspetto sicuramente negativo per il Lecce è rappresentato dalle vittorie di Verona e Cagliari, che di fatto dimezzano i punti dei salentini sulla zona rossa, che quindi sono appena 2.
Va detto che dal punto di vista del gioco, il Lecce si è visto poco (a voler essere ottimisti) con i gialloblu di Di Francesco che hanno tenuto spesso in mano il pallino del gioco ed hanno rischiato di vincerla più di quanto abbia fatto il Lecce.
Agli uomini di D’Aversa infatti, è servito ripetere un rigore (stavolta il Var, che ha fatto ripetere il penalty per lo scorretto ingresso in area dei ciociari, dopo la parata del portiere, ha detto bene ai giallorossi), con Krstovic che, con la complicità del portiere avversario, ha insaccato il rigore che si era procurato, dopo che Rafia aveva sbagliato il primo tentativo, per raddrizzare la gara, che Cheddira aveva indirizzato bene per i laziali.
Teniamoci il punto, dicevamo, ma con Verona e Salernitana ci vorrà un altro Lecce. Sono tutti lá, nel gruppone…servono sei punti, senza se e senza ma.
Avanti Lecce!